Issue 23 - June 4, 2017
Nota del Redattore...

Un pensiero, che dovremmo sempre nutrire nella nostra mente, è:”Cosa possiamo fare di gradito a Dio?” Il Signore misericordioso ci ha più volte ricordato, che l’unico requisito da Lui richiesto è “essere altruisti”! Non ci chiede di essere particolarmente acculturati, saggi o dotati di molte abilità. Desidera solamente che siamo altruisti. Quando offriamo tutto ciò che facciamo senza ego, allora Egli prende le redini, e le nostre capacità diventano infinite.

Questa settimana il messaggio di Swami per i giovani Sai nel mondo è:

“Chiunque abbia vera devozione per Dio aiuterà gli altri. Coloro conoscono la verità che Dio pervade tutti. La pace è scomparsa dalla faccia della terra e la ragione è divenuta egoismo. Quando un individuo è colmo del sentimento di “io e mio”, è inutile per la società. In quanto esseri vicini a Dio, dovreste comportarvi come Dio!”

Vostra nel Servizio di Sai 

Bhuvana Santhanam 
Aggiornamenti di Servizio
Una passeggiata con gli anziani

In una bella giornata estiva, il gruppo giovani tedesco ha organizzato una gita in un parco nelle vicinanze, insieme a sette anziani, sei dei quali in sedia a rotelle. E’ stata un’esperienza emozionante, dato che era la prima attività di seva con gli anziani, autonoma e di una certa rilevanza.

I giovani spagnoli al lavoro
Questo mese è stato molto impegnativo per i giovani volontari spagnoli. Oltre alle consuete attività mensili di seva all’interno della loro comunità, in molti hanno viaggiato alla volta di Monaco, in occasione del primo incontro europeo dei giovani volontari Sai, lo “European Youth Meeting”, che ha rappresentato un’opportunità per scambiare esperienze con altri giovani e con Swami.

Questo mese i giovani volontari della nostra comunità hanno preparato un’attività di seva per un’organizzazione, che offre riparo ai migranti extracomunitari privi di documenti di riconoscimento. A causa di circostanze difficili nel corso delle loro vite, queste persone si sono ritrovate per strada, senza un posto dove andare. E ci sono anche famiglie con bambini nelle stesse condizioni.  
La prima attività di Seva del gruppo Cuore dell'Amore
Swami ha dato il bellissimo nome di "Cuore dell'Amore" al gruppo dei giovani croati. Dopo l'intervista sulla base della quale questo gruppo ha cominicaro a prendere forma, i giovani croati sono stati impeganti nell'opportunità di iniziare il loro progetto di Seva comune.

Uno dei membri del gruppo ha raccolto i bisogni dei volontari di un'ospedale speciale per le malattie croniche dei bambini vicino a Zagabria. Senza pensarci due volte i giovani decisero di mettere in moto i loro cuori e le loro mani.

I giovani lasciarono Zagabria in due macchine pieni di gioia ed entusiasmo. Il compito era prendere i bambini con disabilità, sulla sedia a rotelle e portarli all'aria aperta, interagire con loro il più possibile in determinate circostanze. I giovani restarono con loro un paio d'ore parlando, cantando, cercando di portare un raggio di luce e un po di sollievo nelle loro vite difficili.

Abbiamo pregato Swami di dirigerci e guidarci ovunque per dare il meglio di noi e servirLo negli altri. 
Meditazione Guidata
Il 6 febbraio 2017 un giovane italiano è stato ispirato ad iniziare un nuovo progetto ed ha scritto a tutti i suoi contatti questa mail:

Buongiorno cari Amici. Sono felice di presentarvi il progetto ‘Cambia te stesso per cambiare il mondo’.

Satsang e Aggiornamenti di Notizie
Difficoltà incontrate
Un esercizio di riflessione 
I giovani greci hanno sentito che questo mese dovevano condividere alcune delle difficoltà che si sono trovati dinnanzi. Swami aveva delineato chiaramente come il Seva doveva essere fatto: con buon senso, amore, gratitudine dei confronti delle persone che venivano servite; con la chiara consapevolezza che stanno prima servendo loro stessi impegnandosi nel Seva ma anche con la consapevolezza che stanno servendo Dio. Durante questa attività sacra uno dovrebbe essere concentrato, centrato, felice, chiedendo a Swami di essere in ognuno e guidarli.  
Intervista di Swami con i giovani
Zagabria 27 Aprile 2017 
Il servizio altruistico è la base di uno sforzo spirituale. Swami ci ricorda costantemente e ispira ognuno ad  essere impegnato attivamente nel servizio dei bisognosi e dei membri meno fortunati della nostra comunità locale.

Durante la conferenza dei giovani di Monaco ho avuto l'impressione di questa urgenza per il Seva così intensamente, come una chiamata a gran voce usciva da ogni parola di Swami. Più tardi durante l'intervista Swami disse:"radunate i giovani" vorrei parlare con loro prima del Darshan a Zagabria.Il testo seguente è la registrazione completa di questo meeting che ha inspirato non solo questi venticinque giovani riuniti li, ma anche la più ampia comunità dei giovani SAI.
Swami ci ha indirizzato sull'importanza di cantare i Veda come servizio per la pace nel mondo
Satsang a Zagabria, 21 Aprile 2015 
Swami: Vedete queste persone hanno imparato i Veda e cantano. Ho detto che i Rudram curerà i problemi di questo mondo. Loro ci credono e hanno imparato i Rudram e lo cantano e lo diffondono come strumento per contribuire alla pace nel mondo. Molto felice.

Rudram è un mantra potente che ha tutte le vibrazioni al suo interno. Per chi non ha idea della spiritualità, al più alto aspirante spirituale ogni vibrazione può essere toccata dai Rudram. Ho detto che il mondo intero è niente ma una tale energia, vibrazione, se la nostra vibrazione corrisponde siamo in pace quando non c'è corrispondenza c'è rumore. Tutti voi cantate canzoni, se tutti cantate in armonia c'è musica. Ognuna delle vostre voci, il tono e il suono dovrebbero corrispondere, allora c'è musica, ma se non corrispondono c'è rumore. Analogamente, la nostra mente può essere calmata e sintonizzata al divino e c'è pace; se la nostra mente continua ci disturba poi i Rudram possono riportare la pace. I Rudram sono molto potenti. Possono salvare il mondo da molti mali.

Se voi capite il significato o no, ma se li cantate ne state beneficiando. Come dire al dottore di prescivere una pillola per guarire la malattia, anche se non capite che cos'è la pillola, se la prendete è comunque un beneficio. Se voi capite e cantate è meglio! Insegnate di più a più persone.

LEGGERETE DI PIÚ sull'esperienza dei devoti sul canto dei Veda e sulla rete Veda Union.