Una cosa che Baba ha ripetuto continuamente ai giovani è di abbandonare completamente la mente a Dio. Altrimenti non c’è modo in cui Dio possa modellarci in ciò che vuole che diventiamo. Swami, anche in un recente discorso, ha detto che il Suo cammino è da “io a noi e da noi a Lui”e che Egli non è qui per garantire favori personali a nessuno, neanche se spirituali! Vuole solamente che aiutamo tutti gli altri e otteniamo la massima felicità.
Questa settimana il messaggio di Swami per i gionani Sai nel mondo è:
“La felicità del prossimo prima di te stesso, gli altri prima di te, questa è la sorgente della felicità e della vera gioia. Quando offri servizio altruistico, il tipo di gioia, che sperimenti, è solamente tua e di nessun altro. Durante la ricerca della gioia, che risiede dentro, non devi recarti in altri luoghi, puoi trovarla in te. Lo scopo della vita è la manifestazione di questa beatitudine interiore nella vostre vite esteriori. La beatitudine è interiore, ma la cercate fuori. Con un pò di sforzo riuscirete sicuramente a raggiungerla. Questo è l’obbiettivo di tutti gli sforzi. Quando vi impegnerete veramente nel servizio disinteressato, questa gioia interiore si manifesterà.
In questo mondo, Jagat, le cose vanno e vengono. Ma la gioia che ottieni dall’amore sacro è permanente. Ti accompagnerà per sempre. Per cosa devi pregare Dio? Solo per questo tipo di gioia permanente o beatitudine.”
Vostra nel Suo servizio,
Bhuvana Santhanam