Per 15 anni tutto è rimasto a livello teorico. Poi nell'aprile del 2015, dopo la visita a Roma dell'amatissimo Swami nella forma sottile, tutto è stato solo “pratica, pratica, pratica”: il servizio nei villaggi indiani ( il “Grama Seva” svolto negli anni 2015, 2016 e 2017), il servizio con i disabili, insieme al gruppo seva di Roma, accompagnandoli nelle visite ai musei, il seva nelle scuole e negli orfanotrofi indiani, il seva ai senzatetto di Napoli e Roma (preparazione e distribuzione di cibo e vestiti), il seva nella comunità “Emmaus”, che ospita persone